«Il bilancio della passata stagione è molto positivo perché è riuscito a superare i già eccezionali risultati della stagione 21/22, non solo nei numeri ma anche nel gradimento da parte del pubblico rispetto le nostre proposte artistiche». Lo ha detto il direttore del teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova programmazione. «110 sono state le aperture di sipario, 34 proposte interamente prodotte dal Fusco. – ha proseguito – Degli 8.358 biglietti messi in vendita per le stagioni, tra abbonamenti e biglietti singoli sono stati staccati 8.003 ticket per una copertura media di pubblico in sala del 95,5%. Per la stagione di prosa sono stati emessi 6.672 biglietti sui 7.008 messi in vendita per una copertura media di pubblico in sala del 95% circa. I sold out sono stati 16 su 19 repliche».
Soddisfatto anche l’assessore allo Spettacolo del Comune di Taranto, Fabiano Marti. «Presentiamo una stagione che, nel solco di quanto accade ormai da anni, cresce nei numeri e nella qualità, una stagione che definirei trasversale e dove trovano sempre più spazio, accanto a grandissimi nomi del panorama teatrale nazionale, le eccellenze pugliesi. Siamo orgogliosi della squadra che ha realizzato tutto ciò, la meravigliosa squadra del teatro comunale “Fusco” che mette soprattutto passione in ogni cosa che produce. La passione è un elemento fondamentale soprattutto nella scelta degli spettacoli, operazione alla quale io e il direttore Busco dedichiamo le migliori energie. Lo facciamo anche perché crediamo nel valore imprescindibile della cultura per una comunità che si è rimessa in cammino, investendo in un modello alternativo di futuro. Tutto ciò è possibile grazie agli indirizzi del sindaco Rinaldo Melucci, ma anche all’enorme disponibilità del Teatro Pubblico Pugliese, per la quale ringrazio Giulia Delli Santi e Paolo Ponzio ai quali mi lega affetto sincero e stima professionale».
A fronte degli ottimi risultati, si conferma vincente il lavoro di squadra e fondamentale l’impegno di Regione e Teatro Pubblico Pugliese. «Abbiamo scommesso su questo territorio in termini di teatro, musica e cultura ed è qui che si sviluppa da tempo un vero e proprio sistema delle imprese culturali pugliesi. – ha detto Paolo Ponzio, presidente del Teatro Pubblico Pugliese – Continueremo a lavorare con l’amministrazione comunale nella logica di una educazione della cultura della cittadinanza, perché Taranto venga citata e ricordata come merita: perla del sud in una prospettiva sempre nuova di bellezza e di benessere».
«Taranto è una sede molto richiesta dalle produzioni teatrali, gli spettacoli che proponiamo in questa stagione intrecciano stili e letture dal classico al contemporaneo e anche testi tradizionali interpretati in chiave contemporanea. – ha aggiunto Giulia Delli Santi, dirigente responsabile delle attività teatrali del Teatro Pubblico Pugliese – La città risponde, lo dicono i numeri, e se ci fossero altri teatri comunali in città, faremmo sold out anche in quelli, ne sono certa».
Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha poi concluso: «Il nostro sistema culturale sta diventando talmente articolato da richiedere una gestione più raffinata. Abbiamo scisso programmazione e gestione proprio perché vogliamo rilanciare ancora, se possibile, il settore. E la stagione che presentiamo oggi è immagine di questa aspettativa, perché parte dagli eccellenti risultati degli anni scorsi per costruirne di più ambiziosi. Per questo sono grato a tutti per la qualità confermata anche quest’anno in un teatro comunale, non dimentichiamolo. Grazie all’assessore Marti per quanto realizzato, quindi, al direttore Busco e al suo team per il consueto impegno e a Regione e Teatro Pubblico Pugliese per esserci stati vicini sin dall’inizio».