Due donne, il loro dolore e i sensi di colpa, ognuna icona di due mondi simili ma diversi, la scuola e la famiglia. Ambra Angiolini e Arianna Scommegna faranno emozionare con “Il Nodo” gli spettatori del Teatro comunale Fusco lunedì 29 maggio alle 21.00 e martedì 30 alle 18.00.
Si tratta dell’ultimo appuntamento con la prosa d’autore della straordinaria stagione di prosa messa a punto dal Teatro Fusco con il supporto dell’amministrazione comunale e del Teatro Pubblico Pugliese, stagione in cui ogni data è stata accolta dal pubblico con un sold out.
«Prepariamoci a uno spettacolo in cui sarà facile metterci nei panni dell’una o dell’altra protagonista – ha dichiarato l’assessore Cultura e Spettacoli del Comune di Taranto, Fabiano Marti –, “Il Nodo” ci farà capire tanto dei tempi in cui viviamo e delle responsabilità educative che ci assumiamo nei confronti delle nuove generazioni. È un finale coi fiocchi per il nostro palinsesto di prosa, il Teatro comunale Fusco ha saputo offrire ai suoi spettatori qualcosa di incredibile e siamo già al lavoro per la prossima stagione».
“Il Nodo”, per la regia di Serena Sinigaglia, è tratto dall’omonima opera teatrale della scrittrice statunitense Johnna Adams, e racconta di un incontro tra un’insegnante di scuola media e la madre di un suo allievo. Il dialogo tra le due si rivela complicato sin dalle prime battute: l’alunno è stato sospeso diversi giorni prima, è tornato a casa pieno di lividi e ha commesso un gesto estremo. L’argomento del colloquio è capire se questo ragazzo abbia subito o commesso atti di bullismo, se sia stato vittima o carnefice. Le due donne, impegnate a sciogliere questo “nodo”, metteranno a nudo il loro immenso dolore, autoaccusandosi a vicenda di non aver fatto abbastanza, di non aver vegliato a dovere su questo studente. Unendosi tra i rimorsi e i sensi di colpa.
Le scene sono curate da Maria Spazzi, i costumi invece da Erika Carretta. Roberta Faiolo è la light designer, mentre le musiche portano la firma di Mauro Di Maggio e Federica Luna Vincenti. Gabriele Scotti è l’aiutoregista della pièce, portata in scena da Società per Attori e Goldenart Production.
«Ambra Angiolini e Arianna Scommegna riescono a portare in scena un dramma di una potenza incisiva – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –, una vicenda che, sebbene sia ambientata negli Stati Uniti, non si allontana molto dalla nostra quotidianità. Siamo felici di chiudere la nostra stagione di prosa con due attrici di questo calibro, e soprattutto di aver offerto delle serate di qualità ai tanti spettatori che ci hanno scelto fin dall’annuncio del calendario».
Entrambe le date sono SOLD OUT per il pubblico.